Qualità della vita: Foggia fanalino di coda, Pordenone toglie il primato a Trento
Domenica 29 Novembre 2020
La città dove si vive meglio in Italia è Pordenone che quest'anno toglie il primato a Trento scesa però solo in seconda posizione) quella dove si sta peggio è Foggia.
Quest'anno la classifica annuale stilata da ItaliaOggi e UNiversità La Sapienza di Roma tiene conto anche della pandemia in corso e infatti le province più colpite dalla prima ondata sono quelle che perdono più posizioni in classifica generale. Così Bergamo scende dal 26esimo posto dell'anno scorso al 40esimo di quest'anno. Lodi indietreggia di 37 posizioni, Milano di 16, Piacenza di 41, Cremona addirittura di 46.
La metodologia utilizzata nella ricerca sembra essere stata in grado di cogliere immediatamente almeno le conseguenze dirette della pandemia. La qualità della vita è risultata buona o accettabile in 60 su 107 province italiane.
Il sud arranca nelle posizioni più basse della classifica. Le prime due province del meridione sono Potenza e Matera, rispettivamente al 69/o e al 70/o posto. In 35 province su 38, la qualità della vita è risultata scarsa o insufficiente. Secondo i dati raccolti da ItaliaOggi, Università La Sapienza di Roma e Cattolica Assicurazioni, il 44% della popolazione meridionale è costretta a fare i conti con una qualità di vista insoddisfacente. In generale, nelle province di piccole o medie dimensioni si vive meglio che nelle grandi città. Le metropoli faticano ad imporsi nelle posizioni di vetta, anche se alcune di loro sono in netto miglioramento.
Le notizie le trovate solo su l’Attacco
Perché ci lavorano giornalisti che fanno solo questo mestiere, 24 ore su 24. E hanno un solo padrone, i lettori e l’opinione pubblica. Siamo in un tempo che è la tempesta perfetta, sospesi tra le rovine del mondo di ieri e un futuro che si presenta a mani vuote. Chi legge, compra e si abbona a l’Attacco non ha perso speranze, sa che l’informazione è libertà e la democrazia non è un destino. E il nostro, inquieto, Sud è ciò che ci prendiamo ogni giorno per trasformare la storia di secoli.
Piero Paciello
''