Covid-19, cala il numero dei pazienti nelle Terapie intensive. Aperti i primi hotel per i malati: due nel Foggiano
Martedì 24 Novembre 2020
Cala ancora il numero di pazienti pugliesi ricoverati nelle terapie intensive, risultano essere 191 contro i 197 di domenica, ma la percentuale di occupazione resta elevata: è al 42 per cento, con la soglia 'critica' stabilita dal Ministero della Salute al 30 per cento. Aumentano, invece, i ricoveri Covid complessivi: ieri si è passati da 1.637 pazienti negli ospedali a 1.690, +53 in 24 ore.
La Regione Puglia sta studiando un ulteriore potenziamento della rete ospedaliera Covid: il dipartimento Salute ha chiesto alle Asl una relazione sui posti letto ancora convertibili per aumentare, a dicembre, se si renderà necessario i circa 3mila posti Covid attuali.
Parallelamente, vengono aperti anche i primi "Covid Hotel" che ad oggi sono sette: tre in provincia di Bari, due nel Foggiano, uno nel Brindisino e uno nel Leccese. Si tratta di strutture alberghiere che hanno accettato di destinare le loro camere per ospitare pazienti Covid dimessi dagli ospedali perché ormai asintomatici ma ancora positivi.
Complessivamente i posti letto sono 217: 77 nel Barese, 80 nel Foggiano, 35 in provincia di Brindisi e 25 nel Salento. Può usufruire gratuitamente dei "Covid hotel" chi abita in appartamenti che non permettono l'isolamento dagli altri conviventi.
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Piero Paciello
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